Prima nazionale per il progetto “Capolinea” da parte del Laboratorio di Cult 009 FIAF coordinato da Paolo Cappellini, con la collaborazione dell’Associazione fotografica Riflessi di Grosseto, del circolo fotografico BFI di Massa Marittima, del collettivo Civico 64 di Piombino, e del Fotoclub di Follonica.
Partecipano al progetto, esponendo un proprio portfolio: Federico Giussani (l’Uccellino Azzurro), Marta Zanobi (la vita nei tuoi occhi), Claudio Paoli (negli spazi immensi del grande nord, non esiste nessun capolinea), Pietro Mastronardi (impiccagione su onirica melodia), Federica Venturi (battito animale), Fabio Pagnini (il volontario), Mario Filabozzi (crocevia), Maurizio Polla (vita in campagna), Marina Ceccarini (sala d’attesa), Massimo Pelagagge (orizzonti lontani), Lorenzo Chiea (miniera), Riccardo Chiea (poi rinascerò), Paolo Cappellini (rimandi), Walter Calvi (capolinea), Annalisa Fossi (Piombino non deve chiudere), Nicola Cordini (il capolinea dell’umanità), Luca Pratelli (il piroscafo), Fabio Sartori (trasformazione), Michele Cimini (Marta).
Partecipano al progetto, esponendo un proprio portfolio: Federico Giussani (l’Uccellino Azzurro), Marta Zanobi (la vita nei tuoi occhi), Claudio Paoli (negli spazi immensi del grande nord, non esiste nessun capolinea), Pietro Mastronardi (impiccagione su onirica melodia), Federica Venturi (battito animale), Fabio Pagnini (il volontario), Mario Filabozzi (crocevia), Maurizio Polla (vita in campagna), Marina Ceccarini (sala d’attesa), Massimo Pelagagge (orizzonti lontani), Lorenzo Chiea (miniera), Riccardo Chiea (poi rinascerò), Paolo Cappellini (rimandi), Walter Calvi (capolinea), Annalisa Fossi (Piombino non deve chiudere), Nicola Cordini (il capolinea dell’umanità), Luca Pratelli (il piroscafo), Fabio Sartori (trasformazione), Michele Cimini (Marta).
La fotografia ha segnato un Capolinea naturale tra prima e dopo la sua nascita.
Cosa c’era prima che nascesse la fotografia che fermava il tempo?
Verrebbe subito da pensare al disegno od alla pittura. Ma non è coì per ragioni che ben conosciamo.
E’ la fotografia che ha fermato il tempo in una sorta di Capolinea simbolico da cui ripartire.
Ma torniamo alla domanda iniziale: Cosa c’era prima della fotografia che fermava il tempo?
LA MEMORIA.
La memoria è quindi il nostro Capolinea naturale.
Come appassionati fotografi è iniziato tutto con la nascita della fotografia.
Un Capolinea inteso come punto di partenza, per un viaggio verso orizzonti sconosciuti del nostro vissuto. Ogni scatto è un punto di arrivo.
Come appassionati fotografi è iniziato tutto con la nascita della fotografia.
Un Capolinea inteso come punto di partenza, per un viaggio verso orizzonti sconosciuti del nostro vissuto. Ogni scatto è un punto di arrivo.
Click…
Ecco qui! E’ stato qui. Sarà sempre qui.
Ecco qui! E’ stato qui. Sarà sempre qui.
“Capolinea” sarà presentato in diversi contesti fotografici, passando per Populonia fino ad arrivare a novembre alla Reggia di Colorno.
Prima tappa di Capolinea:
FACEPHOTONEWS 2017 | Festival della Fotografia Contemporanea
30 giugno / 1/2 luglio | Sassoferrato (AN)
Tre giorni di letture, mostre, proiezioni, conferenze, incontri e presentazioni.
Tre giorni in cui la fotografia sarà protagonista nei luoghi più incantevoli del Centro Storico di Sassoferrato!
30 giugno / 1/2 luglio | Sassoferrato (AN)
Tre giorni di letture, mostre, proiezioni, conferenze, incontri e presentazioni.
Tre giorni in cui la fotografia sarà protagonista nei luoghi più incantevoli del Centro Storico di Sassoferrato!
Programma, mostre, prenotazioni letture e info:www.marchefotografia.it
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